Page 9 - 2017 Farneti Parkinson
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Modificazioni dietetiche Modificazioni dietetiche
Caratteristiche degli alimenti Criteri di alimentazione del paziente disfagico
Volume del bolo Sicurezza: limitazione del rischio di aspirazione consigliando alimenti con
Temperatura
Sapore caratteristiche fisiche appropriate (densità, omogeneità, viscosità,
Colore compattezza) ed evitando quelli che facilitano l’ab ingestis come la pastina in
Appetibilità brodo, il minestrone con verdure a pezzi, i legumi
Soluzioni liquide: con scorie – senza scorie
Semiliquidi Adeguato fabbisogno nutrizionale (cfr. nutrizionista!): la dieta
Semisolidi
Solidi deve essere bilanciata (proteine, carboidrati, lipidi, vitamine, sali minerali,
oligoelementi, acqua) con adeguato apporto calorico e idrico e deve tener
Coesione (compattezza) - omogeneità - viscosità (scivolosità) conto di eventuali patologie concomitanti
Addensanti - diluenti - lubrificanti Preferenze alimentari: è importante in ambito nutrizionale la palatabilità
degli alimenti che devono avere delle caratteristiche organolettiche
gradevoli
Autonomia e buona vita di relazione: il paziente in grado di muoversi
dovrebbe assumere la nutrizione autonomamente e in modo da non essere
limitato nella sua vita di relazione. Garanzia di motivazione all’alimentazione
Terapia indiretta Manovre
Non prevede la reale ingestione di alimenti Migliore controllo volontario della fase faringea e del
transito faringeo – protezione delle basse vie respiratorie
Indicata con:
durante la deglutizione
abilità cognitive adeguate (ripetizione di comandi)
motivazione (ripetizione esercizi singolarmente) Deglutizione sopraglottica
necessità di aumentare la forza muscolare, range di Deglutizione super-sopraglottica
movimento, consapevolezza della percezione
Deglutizione forzata
Evidenza di efficacia controversa (Bath et al., 2002)
Combinata ad altri interventi (Infermieri, FT, TO) Manovra di Mendelsohn
sovraglottica supersopraglottica forzata Mendelsohn
Posture GRAZIE
modificano direzione del bolo
modificano dimensioni del faringe
non lavoro o sforzo del cliente
(neurologici, operati, qualunque età)
migliore transito orale, faringeo e la clearance del bolo
(riducono entità dei ristagni)
capo flesso in avanti
capo ruotato verso il lato leso
capo flesso lateralmente
capo in estensione
posizione supina
decubito laterale
capo ruotato destra-sinistra
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